Il padel è uno sport che negli ultimi anni sta spopolando in Italia: in tutte le maggiori città, e non solo, compaiono campi appositi e nuovi tornei a cui partecipare.
Ovviamente, questo interesse verso la disciplina ha fatto in modo che nascesse una vera e propria filiera economica connessa ad esso:
- le racchette,
- l’abbigliamento sportivo,
- l’affitto del campo,
- la costruzione delle strutture adeguate.
In questo articolo in particolare vogliamo parlarti di quali sono le migliori soluzioni per coprire campo paddle, a chi rivolgersi, come ottenere un guadagno campo padel e soprattutto come poter richiedere un preventivo gratuito.
Come coprire campo paddle
Come anticipato, questo sport sta diventando sempre più conosciuto e praticato anche nel nostro paese.
Le persone iniziano sempre di più a giocare a padel di sera in strutture apposite e non solo di giorno, per via degli impegni lavorativi e familiari.
Oggi parleremo di un argomento che interessa principalmente gli imprenditori che affittano campi da padel, cioè come coprire il campo.
Quali sono le soluzioni migliori?
Principalmente ci sono due modi per coprire campo paddle:
- con copertura in alluminio,
- con copertura in ferro.
C’è anche la possibilità di avere delle coperture elettriche ed automatizzate.
Ma analizziamole nel dettaglio per capire bene di cosa si tratta e qual è l’ideale.
La struttura in alluminio per coprire campo paddle, potrebbe rivelarsi la scelta migliore perché si tratta di una struttura efficiente e leggera; la costruzione viene realizzata utilizzando l’alluminio anodizzato.
Con “anodizzato” ci si riferisce ad un trattamento che permette all’alluminio di durare quasi in eterno.
Di per sé l’alluminio anche senza trattamento è durevole e resiste molto bene alla ruggine e agli agenti atmosferici.
Il trattamento è comunque consigliato soprattutto se si costruisce un campo nei pressi di una spiaggia; infatti, la salsedine potrebbe rovinare il metallo e, quindi, la struttura.
La struttura andrà a sorreggere un telo in PVC oscurante e pesante.
Questo telo è necessario per rendere il campo resistente ad eventi climatici come la grandine, il vento, l’acqua, la neve e i raggi UV.
Sono necessari, dovranno essere inseriti anche dei teli laterali che, però, saranno meno pesanti.
La seconda soluzione è utilizzare il ferro.
La differenza tra le due strutture sta principalmente nel peso: il ferro è molto più pesante rispetto all’alluminio.
Il ferro che viene utilizzato per costruire la struttura presenta il medesimo trattamento anodizzante che si fa sull’alluminio.
La resistenza alla corrosione del ferro è leggermente inferiore rispetto a quella dell’alluminio.
Anche in questo caso ritroviamo i teli in PVC (dello stesso peso) a copertura.
Quindi, qual è la differenza?
La differenza sta nel costo, infatti, scegliere il ferro significa risparmiare dato che rappresenta la soluzione più economica attualmente sul mercato.
La terza soluzione che abbiamo menzionato sopra, ovvero coperture elettriche motorizzate, riguarda una scelta che è all’avanguardia e tecnologica.
Ovviamente questo comporta un costo molto più elevato, prezzo che però è giustificato dai vantaggi che comporta.
Guadagno campo padel
Abbiamo parlato di come la popolarità del padel abbia comportato la nascita di un “nuovo settore sportivo” anche da un punto di vista economico.
Ma spostandosi verso il punto di vista imprenditoriale, quanto rende un campo da padel?
Qual è il guadagno effettivo?
Ovviamente il guadagno varia in base alle dimensioni del luogo, quanti campi ci sono e quanti giocatori al giorno arrivano.
Facendo una media al ribasso, con un solo campo che lavora a pieno regime con due giocatori ogni slot, si possono guadagnare più di 4000 euro al mese.
Un guadagno di tutto rispetto.
Se si costruisce un vero e proprio centro sportivo, dedicato al padel, con anche altri servizi all’interno (bar, ristorante ecc.) ovviamente il guadagno (e le spese) saranno maggiori.