La Food Technology è la nuova frontiera dell’innovazione in campo alimentare. In Italia l’operatività del food-tech sta dando vita ad un settore sempre più specializzato. Se ancora non hai sentito parlare di questa branca tecnologica applicata al settore alimentare sei nel posto giusto per poterla conoscere meglio.
Che cos’è la Food Technology
Il Food Tech è un settore tecnologico in rapida espansione. L’obiettivo è quello di apportare innovazioni e ottimizzare sia la produzione di alimenti che la loro distruzione. Nel settore della tecnologia applicata al cibo rientrano diverse fasi come la creazione di additivi sani da aggiungere agli alimenti, la progettazione di nuove forme di alimenti stessi oppure l’applicazione di diversi metodi tecnologici per aumentare la durata di conservazione dei cibi.
I diversi ambiti di applicazione spaziano dall’agricoltura che diventa di precisione sino alla produzione di cibo, eseguita anche in laboratorio. Si arriva anche a progettare app, sempre più sofisticate, per la consegna di cibo.
La Food Technology si applica anche alla consegna degli alimenti ed è per questo che vengono costantemente studiate nuove forme ecologiche di packaging, perfino sistemi di tranciabilità alimentare mirati in maniera tale che il cibo non si deteriori ma arrivi integro con tutte le sue principali proprietà nutrizionali.
Gli obiettivi della Food Technology sono ambiziosi e riguardano non solo il raggiungimento di un’efficienza superiore nella produzione alimentare ma anche elevati standard di sicurezza, evitando lo spreco di cibo e l’insorgere di contaminazioni.
Campi di applicazione del Food Tech
In Italia vi sono start-up innovative e referenziate come www.nutrytex.it che operano in maniera qualificata per raggiungere obiettivi quali: lavorazione, conservazione, aggiunta di additivi sani e tecnologicamente perfezionati, confezionamento e controllo della distribuzione di cibo.
Gli ambiti di operatività di un’azienda Food Tech sono diversi: dalla collaborazione con i committenti, che possono essere industrie alimentari o e-commerce che si occupano della distribuzione del cibo, sino alla progettazione di nuovi additivi e alimenti stessi da immettere sul mercato.
L’azienda Food Tech utilizza tecnologie molto avanzate sulle quali investe molto denaro.
Progettazione e costante perfezionamento tecnologico sono mirati anche a soddisfare elevati standard di sicurezza e progresso.
Sicurezza del Food Tech
Come abbiamo già accennato con il termine di Food Technology si intende l’applicazione di tecnologie d’avanguardia che vengono usate, a seguito di costante ricerca scientifica, alla produzione, conservazione, distribuzione e consumo di prodotti alimentari.
Le basi scientifiche di queste metodologie progredite partono dall’ingegneria genetica che si occupa di far derivare dallo sviluppo di nuove varietà, sia di alimenti di origine animale che vegetali, la produzione di additivi organici da inserire negli alimenti pronti, freschi o da conservare.
Lo scopo è quello di apportare maggiore nutrimento e far durare di più i cibi.
Tutto ciò avviene osservando standard di sicurezza massimi, sia nello sviluppo delle nuove tecniche di conservazione sia per quanto riguarda l’aggiunta degli additivi tecnologici che sono privi di tossicità, ma al contrario sono ricchi di sali minerali, vitamine e sostanze anti-ossidanti.
Tutti gli standard di sicurezza alimentare sono inoltre rispettati e incrementati ampliando il campo di ricerca della Food Technology anche alla progettazione di nuove celle frigorifere intelligenti, sistemi di consegna più rapidi e imballaggi capaci di preservare la freschezza degli alimenti molto più a lungo, sistemi di consegna più celeri che consentano un trasporto più efficiente.
Intelligenza Artificiale e Food Technology
Tutte le innovazioni applicate dalla Food Technology al campo alimentare si possono raggiungere e perfezionare anche tramite utilizzo dell’intelligenza artificiale (IA). Quest’ultima sta svolgendo un ruolo davvero unico e fondamentale nel settore perché permette di approfondire i comportamenti dei consumatori e quindi di poter soddisfare meglio tutte le loro esigenze, offrendo pure la possibilità di gestire le risorse tecnologiche in maniera più efficiente.